luni, iunie 7

L’uomo ideale deve essere gentile, cattivo o gentile e cattivo?

Da che mondo è mondo, il rapporto tra uomini e donne può essere sintetizzato da due frasi che ben rappresentano lo scontro tra due mondi diversi che sembrano proprio non capirsi.

«Gli uomini sono tutti dei bastardi egoisti». Lo dicono le donne che, in tutta risposta, ricevono: «Noi? Ma che dite. Se, quando avete per le mani un ragazzo sensibile e gentile, lo sminuite e lo disprezzate con le amiche!»

Dove sta il problema di fondo? Sicuramente nel mal interpretare i propri, ed altrui, comportamenti. Ad esempio fin troppo spesso molti ragazzi non riescono a distinguere tra ciò che fa di un uomo un gentiluomo e ciò che lo rende uno zerbino.

Essere gentili, cavalieri e romantici non vuol dire gettarsi ai piedi di una donna e pregarla in continuazione. Il corteggiamento è un gioco di ruoli. E questi ruoli possono anche essere momentaneamente sovvertiti. Ma non bisogna mai trasformare un flirt in una messa. Piagnucolare ed elemosinare affetto ed attenzioni non è da bravi ragazzi ma da zerbini!

Ed allora, per trovare nuovi stimoli e guide, ci si affida al grande schermo ed ai personaggi brutali, belli ed impossibili. Dal look forte e indomabile, quasi insensibile. Sono questi i tipi di uomini che le donne bramano?

Un uomo miserevole di certo non ispira sicurezza, né infonde tranquillità in una donna. Ma anche il bello ed impossibile dall'aria sostenuta ben presto finisce per esaurire la pazienza del gentil sesso.

Non è vero che più tratti male una donna e più questa ti viene dietro. Una donna che abbia un minimo di amor proprio non tollera a lungo di essere trascurata e maltrattata dall'uomo che ama. Il concetto d'amore è diverso da tutto questo, che lei sicuramente definirebbe indifferenza.

Perché allora una donna frequenterebbe un tipo rude? Il motivo è lo stesso per il quale una donna trascorre del tempo con un uomo un tantino remissivo. CERCARE DI CAMBIARLO. Va da sé comunque che addolcire qualcosa di selvaggio rende meglio il senso della conquista e vittoria. Ecco perché in linea di massima si dice che le donne preferiscano gli uomini che le fan soffrire.